La manovra 2021 ha prorogato di un altro anno il bonus mobili, introdotto dal decreto legge n. 63/2013 (art. 16, comma 2, convertito dalla l. n. 90/2013) e ne ha ampliato l’importo.
La legge di bilancio, infatti, al comma 58, approvata in via definitiva dal Senato il 30 dicembre scorso, ha previsto che ai contribuenti che fruiscono della detrazione per gli interventi di recupero iniziati dal 1° gennaio 2020, viene altresì riconosciuta nel 2021 una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (come frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, ecc.), nonché per i forni di classe A e per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
La detrazione, si ricorda, è da ripartire in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolata anziché sui consueti 10mila euro su un ammontare complessivo non superiore a 16mila euro.
Gli interventi sono quelli effettuati nell’anno 2020 o iniziati nello stesso anno e proseguiti nel 2021, al netto, ovviamente, delle spese sostenute nel 2020 per le quali si è già fruito della detrazione.
